Come accade sempre più spesso in Asia, quando c’è di mezzo la Cina, le proteste rischiano di rappresentare sentimenti radicati nel tempo: quelle in scena da giorni a Hong Kong sono contro l’approvazione del provvedimento che consentirebbe per la prima volta l’estradizione di sospetti di reati verso la Cina continentale, ma sono innanzitutto proteste anti-cinesi. Le persone in piazza hanno dimostrato – infatti – l’insofferenza di Hong Kong verso una presenza sempre più evidente di Pechino negli affari interni dell’ex colonia britannica. Non c’entra solo la Cina, perché ovviamente di fronte alla proteste anche gli Usa hanno detto la loro,...