Il governo di sinistra dell’Honduras della presidente Xiomara Castro ha preso un impegno per raggiungere la «deforestazione zero».

Il direttore dell’istituto di Conservazione forestale, Luis Soliz, è andato oltre: «Non solo conterremo la deforestazione e raggiungeremo la deforestazione zero, ma recupereremo anche le aree forestali che sono state colpite dal disboscamento indiscriminato».

Dopo un anno di governo qualche risultato comincia a vedersi: se fino al 2022 sparivano 68 mila ettari di foresta all’anno, la deforestazione oggi si è ridotta a circa 50 mila ettari.

La lotta contro gli accaparratori di terreni (agricoltura intensiva o estrattivismo) in Honduras è costata cara a molti attivisti difensori delle terre.

Tutti ricordano Berta Caceres, l’ambientalista uccisa nel 2016 per aver difeso la foresta e i diritti dei popoli.