È stata una notte lunga, difficile e tormentata, che ha visto sgretolarsi tutti i rosei pronostici dei democratici. Quando si è capito che ormai non c’era più nulla da fare per Clinton, verso le 2 am ora di New York, sul palco del Javit center, dove si sarebbero dovuti svolgere i festeggiamenti per la vittoria del primo candidato donna alla presidenza degli Stati Uniti, è salito John Podesta, a capo della campagna di Hillary che, molto pimpante ha detto che la corsa non era ancora terminata, che c’era ancora speranza, con molti voti da contare ed ha invitato i sostenitori...