Un sistema politico malato cronico e in progressivo declino, senza vera libertà di parola, causa di instabilità globale. È questo il modo in cui il governo cinese racconta gli Stati uniti nel report sullo «stato della democrazia americana». Un documento diventato tradizione annuale, dopo che la cosiddetta guerra commerciale è tracimata in una contesa a tutto campo che include una battaglia retorica sempre più virulenta. IL REPORT è ovviamente organico alla narrativa del Partito comunista, ma offre la visione che l’apparato di Xi Jinping ha degli Stati uniti. E lancia segnali sia a Washington che agli stessi cinesi. A partire...