Su 43 richieste inviate dal governo di Hong Kong tra luglio e dicembre dello scorso anno, Google ne ha accettate tre. L’oggetto: i dati degli utenti dell’ex colonia britannica. Il periodo della domanda fa riflettere: è successiva all’entrata in vigore della legge sulla sicurezza nazionale nel 2020. A rilevarlo è l’Hong Kong Free Press che ha contattato a maggio il gigante tecnologico. Google ha contraddetto le dichiarazioni dello scorso anno, quando ha annunciato che non avrebbe ceduto informazioni sugli utenti al governo, fatta eccezione per le richieste pervenute tramite il dipartimento di Giustizia Usa. Google ha fornito i dati di...