Nel pieno della polemica sui dubbi del governo italiano sull’offensiva ucraina in territorio russo, ecco che da Mosca arriva la notizia del bersaglio “italiano” colpito e distrutto dai russi nel Kursk (è stato reso noto anche il filmato in cui il mezzo viene centrato da un drone). Si tratterebbe di un blindato Shield in dotazione all’esercito ucraino, di fabbricazione italiana. Possibile, visto che il ministro Crosetto (ieri lo ha ribadito con forza anche Tajani) ha affermato a più riprese che le armi donate dall’Italia non possono essere riutilizzate in territorio russo? A quanto si apprende da fonti di governo, il...