Passa la legge, si intensifica la crisi politica. Com’era prevedibile, il parlamento georgiano ha approvato nel pomeriggio di ieri il testo sulla «trasparenza delle influenze straniere» (o legge sugli agenti stranieri) con 84 voti a favore e 30 contrari: una misura altamente controversa che trova la ferma opposizione di diversi esponenti politici (anche interni alla maggioranza di governo del partito Sogno Georgiano), dell’Unione europea e di molti stati occidentali nonché delle Nazioni unite, ma soprattutto delle decine di migliaia di cittadini e cittadine del paese che da mesi protestano nelle strade della capitale Tbilisi. IL BOTTA E RISPOSTA fra manifestanti...