ANNA OXA – SALI Diva è e diva rimane, mistero e charme con un pizzico di follia. Il timbro è ineguagliabile – vaglielo a dire a Sara Mattei – ma il pezzo forse è troppo complesso. 7-
GIANMARIA MOSTRO Uscito da X Factor ha già fatto strage di cuori. La canzone in qualche modo funziona e potrebbe essere fra le sorprese del festival. 6
MR. RAIN – SUPEREROI Dio ce ne scampi, il trionfo del già sentito con tanto di coro di ragazzini e angioletti svolazzanti. 2
MARCO MENGONI – DUE VITE Lo danno per sicuro vincente. Certo che con Mengoni viaggiamo su un’altra categoria: tecnica impeccabile, cuore e presenza. E un gran pezzo. 8
ARIETE – MARE DI GUAI La generazione Z ha discrete capacità di scrittura – anche se gira che ti rigira cantano sempre di loro stessi – e la canzone ha un suo perché. Però pochi sanno interpretare: Ariete ha voce piccola e spesso ciò che canta al massimo lo si intuisce. Urge logopedista. 6
ULTIMO – ALBA Si piazzerà perché ha una scrittura non banale con più di un rimando alla vecchia scuola anni settanta. Ma dovrebbe evitare l’enfasi che – specialmente dal vivo – rischia di mandarlo fuori tonalità 6 ½
COMA_COSE – L’ADDIO Sofisticata e accessibile, una bella sorpresa. Lei intonatissima soccorre lui più pasticcione nelle strofe. Ah, l’amour… 7
ELODIE – DUE Che dire: bellissima, sa cantare, sorta di dea in terra perdipiù con un brano dai colori soul perfettamente centrato su di lei. 9
LEO GASSMANN – TERZO CUORE Simpatico, per carità, pezzo orecchiabile – griffato Pinguini Tattici Nucleari che tutto quello che toccano diventa oro. Però più attenzione all’interpretazione. E dire che con papà e soprattutto con un nonno così… 6
CUGINI DI CAMPAGNA – LETTERA 22 Tutti quelli che pensavano all’operazione trash sono serviti: pochissimo falsetto, armonizzazioni vocali che altri in gara si immaginano solo e un pezzo di impatto scritto da Rappresentante di Lista. 7
GIANLUCA GRIGNANI – QUANDO TI MANCA IL FIATO Scritta con il cuore e si sente, interpretata meglio da Grignani nella seconda serata. Ma con lui è così. 7 per il pezzo, 5 per lui. Media: 6
OLLY – POLVERE Ritmato, furbetto come molti brani che vanno per la maggiore nell’airplay. Ma non turba le coscienze. 4
COLLA ZIO – NON MI VA L’idea dei ragazzotti milanesi è di diventare i nuovi Pinguini.6
MARA SATTEI – DUEMILAMINUTI La firma è quella di Damiano dei Maneskin, ma sembra scritto con la mano sinistra. 4
WILL STUPIDO Ha partecipato a X Factor nel 2020 senza arrivare in finale e grazie a Sanremo giovani, eccolo tra i big. Ma di strada ne ha da fare. 3
MODA’ LASCIAMI
Il racconto della depressione di ‘Kekko’ voce e leader, molto sentito ma non molto dissimile da altri loro brani portati al festival. 5
SETHU CAUSE PERSE
“Eddai non farmi sempre le stesse tre domande” l’altro ragazzo da Sanremo giovani inizia con l’autotune, ma prosegue poi in un idioma altrettanto sconosciuto… 3
ARTICOLO 31 UN BEL VIAGGIO
J Ax e DJ Dad si ritrovano dopo antichi screzi riportando al festival il fortunato brand. Brano nostalgico dal retrogusto amaro. 5
LAZZA CENERE
Dominatore delle classifiche, sbarca all’Ariston con lo zampino di Dardust che ricama su un brano di impatto, un grande arrangiamento. 8
GIORGIA PAROLE DETTE MALE
Canzone affatto scontata, dagli arrangiamenti soul molto anni novanta che si apre in un ritornello che solo una voce come quella dell’artista romana può sostenere. Entra sotto pelle ascolto dopo ascolto. 7
COLAPESCE DIMARTINO SPLASH
Musica leggerissima è uno dei brani sanremesi di maggior impatto degli ultimi anni, ma il duo non ricalca la formula proponendo un pezzo dall’impronta melodica che non lascia indifferenti senza giocare sul ritornello ad effetto. 8
SHARI EGOISTA |