A dodici anni dalla prima elezione di Evo Morales Ayma, la Bolivia si trova oggi in un clima di stabilità economica, ma anche di rinato fermento politico. Una lunga serie di mobilitazioni ha scandito l’estate boliviana, producendo una riorganizzazione di molti di quei settori, indigeni, contadini e sindacali, in parte catturati dal susseguirsi dei governi del Mas. La ricandidatura di Evo alle elezioni del 2019, le critiche al suo governo, le modifiche del Codice Penale approvate il 15 dicembre scorso, sono i principali fattori delle dimostrazioni contro il Presidente. I primi a scendere in piazza sono stati i medici ed...