Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana. Siamo davanti a una escalation pericolosa, a minacce nucleari. Per noi è un rischio chiaro fin dall’inizio della guerra. E ora la situazione è sempre più inquietante e pericolosa, con Putin che indice referendum palesemente illegali e nomina esplicitamente l’arma nucleare. L’Europa di fronte a questo sembra attonita, come se il baratro fosse inevitabile. Il nostro no all’invio di armi italiane non è stato solo figlio di un pacifismo etico, ma dell’idea politica che questa guerra non si può risolvere con una vittoria militare di una parte, ma solo con una iniziativa diplomatica. Finora...