Una giornata passata a litigare, in serata la tregua mentre il numero delle vittime saliva a 11. Nel pieno di una crisi ancora tutta da gestire il presidente del consiglio Conte e il presidente lombardo Fontana sono riusciti ad attaccarsi rimpallandosi le responsabilità sulle falle nella gestione dell’emergenza coronavirus. A scatenare l’ira leghista le parole del presidente del consiglio che ha parlato di mancato rispetto del protocollo nazionale da parte dell’ospedale di Codogno. SENZA MAGARI VOLERLO direttamente, Conte ha puntato il dito contro il principale centro di potere lombardo, la sanità, minando alle fondamenta la narrazione dell’eccellenza lombarda. Guai a...