Lo spettro dell’incertezza giuridica aleggia su trentadue bambini figli di coppie omogenitoriali registrati a Padova dal 2017, da quando cioè la città è amministrata dal centrosinistra. La procura ha chiesto al Comune gli atti delle iscrizioni all’anagrafe: il tribunale in linea teorica potrebbe decretarne la nullità. ALCUNE DELLE registrazioni sono state firmate dal sindaco Sergio Giordani. «Ho agito nell’esclusivo interesse delle bambine, dei bambini e dei loro diritti fondamentali – dice – Ritengo sia un mio dovere. I bambini e le bambine vengono prima di tutte le discussioni. Evitare per loro discriminazioni molto gravi è un obiettivo che supera i...