Da oggi a lunedì 4 marzo, negli spazi della Casa internazionale delle Donne di Roma, arriva Feminism, la fiera della editoria delle donne che quest’anno ospiterà oltre 70 autrici in un intreccio di presentazioni, dialoghi, tavole rotonde e focus. Molti i fili di questa nuova edizione, che non a caso si apre con una dedica a Bianca Maria Pomeranzi che moltissimi ne ha tessuto nella sua vita. Anche insieme a chi ha inteso fondare sette anni fa questa festa di letteratura e politica nel cuore di Trastevere ormai imperdibile: Maria Palazzesi, Anna Maria Crispino, Giovanna Olivieri, Stefania Vulterini e Maria Vittoria Vittori che, negli anni, hanno coinvolto case editrici, riviste, librerie, collettivi e le molte realtà e pratiche femministe, di ieri e di oggi, che circolano intorno e grazie alla libertà femminile.

IL TEMA SCELTO è «Abitare le relazioni: corpi, città e ambiente» e prevede alcune parole e argomenti: migrazioni, rivoluzioni, scrittrici, liberazioni e decostruzioni, genealogie, e poi ancora paradigmi culturali, violenza di genere (domenica una iniziativa alle 11 con la partecipazione della Fondazione «Una nessuna Centomila» e di #UNITE, iniziativa partita da Giulia Caminito e Annalisa Camilli a cui hanno aderito più di 100 scrittrici), giustizia ecologica, carceri cui si aggiunge un convegno critico-formativo rivolto anche a insegnanti di ogni ordine e grado che si svolgerà lunedì, giornata conclusiva della Fiera e che è dedicato a «Elsa e le altre», a cura della Società Italiana delle Letterate, Leggendaria, Manifestolibri – FactoryA, Indici Paritari, Archivia – Biblioteca Centro documentazione donne Roma (in collaborazione con Proteo Fare Sapere).

Cominciamo dai nomi, che sono altrettanti ritratti tesi a sollecitare discussioni e immaginari: insieme a Bianca Maria Pomeranzi, a Feminism si ricorderanno i contributi di Mariella Gramaglia (da cui nasce il focus di domani alle 11 su «Ripensare un habitat comune»); poi la figura di Vittoria Surian (domani alle 16), di Elvira Notari (domani alle 18, in chiusura verrà presentato il terzo Quaderno del «Centro di documentazione internazionale Alma Sabatini» dedicato a «Scrivere il cinema»); un focus anche su Paola Di Cori (organizzato da Archivia, domenica alle 15) e un punto sulla parabola di Laura Conti (domenica alle 16).

OTTIMA L’OCCASIONE di approfondire alcuni libri importanti: La porta delle madri, di Manuela Fraire che ne dialogherà con Francesca Manieri (domani alle 17); La figlia prodiga, di Alice Ceresa di cui discuteranno Laura Fortini con Claudia Durastanti (domenica alle 16).
Da segnalare anche il focus sulle scritture del fantastico, coordinato da Giuliana Misserville (domenica alle 16) e quello sulle storie di donne dal mondo della detenzione minorile (sempre domenica, alle 18). Tra le altre si potranno ascoltare anche Carole Beebe Tarantelli, Raffaella Chiodo Karpinsky, Anna Curcio, Ilaria Crippi, Manja Prakels, Emily Weinreich, Claudileia Lemes Dias. Tutti i dettagli del programma sul sito www.feminismfieraeditoriadelledonne.it.