«Grazie ai media e alla stessa società civile israeliani conosciamo le gravi responsabilità di cui si stanno macchiando l’esercito e il governo di quel paese. Così come ci giungono le voci di pace che si alzano dalla società palestinese nonostante la terribile violenza che sta subendo. Chi ama questi due popoli ed ama la pace, deve offrire loro un riferimento solidale ed esigente per contrastare le derive violente e gli opposti integralismi e costruire una prospettiva di pace (…) proprio perché crediamo che gli orrori che l’Europa ha conosciuto non debbano ripetersi mai più, non ci interessa paragonare massacri e...