Da due settimane Mit Salsil, piccola città nel Delta, è balzata al centro delle cronache in Egitto. Teatro di quello che all’inizio sembrava solo un tragico fatto di cronaca, poi diventato un caso che ha toccato i vertici degli apparati, e ha smosso le coscienze degli egiziani. Il 21 agosto, durante le festività dell’Eid i cadaveri di due bambini sono ritrovati riversi nelle acque di un canale. Le macabre immagini dei corpi di Muhammad e Rayan, 3 e 4 anni, diffuse da tutti i media, suscitano sdegno in tutto il paese. Al funerale partecipano migliaia di persone. IL PADRE, MAHMUD...