La banda dei carabinieri suona l’Inno di Mameli, tutto il pubblico in piedi, Sanremo si celebra nella serata finale con un tocco che più nazional popolare non si può. Parte la gara dove spiccano le performance dei Pinguini Tattici Nucleari, pubblico in piedi sulle note di Ringo Starr. La band bergamasca trasforma il festival in una discoteca. Poi un piccolo ‘coupe de theatrè: il frontman del gruppo, Riccardo Zanotti scende in platea e si avvicina a Mara Venier, seduta in prima fila, e dopo aver cantato insieme a lei qualche parola del brano le ha stampato un bacio a fior di labbra, prima di risalire sul palco.

SPAZIO anche per il monologo di Tiziano Ferro: “Tra due settimane compio 40 anni. A 40 anni, per la prima volta ho sognato Dio. Aveva il viso di un adolescente e mi diceva che ho strappato a morsi la vita che volevo. A 40 anni, ho scoperto che non voglio essere una persona alterata dal male. Dove l’arroganza urla, il silenzio elegantemente afferma. A 40 anni ho imparato che non bisogna negarsi all’amore del padre e della madre, mai, né per orgoglio né per timore. L’amore è un lavoro lento e faticoso, fatto di mediazione e di pazienza. Basta ascoltare. A 40 anni so che nessuno può vedere quanto è bello l’amore se non condividi col mondo il tuo sorriso da innamorato».

E POI Achille Lauro che interpreta il personaggio di ElisabettaI: un omaggio molto pop e pittorico, in cui il viso di Lauro era incorniciato da centinaia di perle. La parrucca, segnata anch’essa da inserti di perle, ricordava l’acconciatura della regina. Sempre di impatto l’esibizione di Rancore in No, grazie.

E’TEMPO di premiazioni: si aggiudica il premio della critica Mia Martini della sezione big Diodato, con 46 voti, segue Tosca 27 e Rancore con 17. Diodato con la canzone Fai rumore, ha vinto anche il premio della Sala Stampa Radio, Tv e Web Lucio Dalla per la sezione campioni. A seguire Francesco Gabbani, al terzo Pinguini Tattici Nucleari. Il premio Sergio Bardotti per il miglior testo va a Eden di Rancore, il premio Bigazzi miglior composizione va a Tosca, premio Tim va a Gabbani con Viceversa. E la maratona si conclude con la premiazione finale: per Diodato è un vero en plein perché è lui il vincitore del 70esimo festival con Fai Rumore, secondo Francesco Gabbani con Viceversa, seguito dai Pinguini tattici nucleari con Ringo Starr. Ecco la classifica finale dal 4 al 23 posto: 4) Le Vibrazioni 5) Piero Pelù 6) Tosca 7) Elodie 8) Achille Lauro 9) Irene Grandi 10) Rancore 11) Raphael Gualazzi 12) Levante 13) Anastasio 14) Alberto Urso 15) Marco Masini 16) Paolo Jannacci 17) Rita Pavone 18) Michele Zarrillo 19) Enrico Nigiotti 20) Giordana Angi 21) Elettra Lamborghini 22) Junior Cally 23) Riki