Un segno meno per il governo Draghi. Per la prima volta l’esecutivo di unità nazionale deve affrontare un calo del prodotto interno lordo: nel primo trimestre del 2022 è diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. Nonostante le stime fossero peggiori (il Def prevedeva un -0,5%) il «governo dei migliori» non fa una bella figura anche perché, come ammette il direttore centrale della contabilità nazionale dell’Istat Giovanni Savio «i dati europei ci vedono un po’ in fondo rispetto agli altri Paesi». E il Pil italiano è il solo ancora sotto i livelli pre-Covid dello 0,4%. La «lieve» flessione dell’attività registrata...