Covid-19 fa arretrare l’economia cinese per la prima volta dagli anni ‘70. Secondo i dati rilasciati ieri dall’Istituto nazionale di statistica, nel primo trimestre – coinciso con l’inizio della crisi epidemica – la crescita ha riportato una contrazione su base annua del 6,8%, disattendendo le proiezioni degli esperti (6,0%). Nel mese di marzo le vendite al dettaglio e gli investimenti negli asset fissi – termometro dei consumi e dei nuovi progetti infrastrutturali – hanno registrato un’erosione superiore alle aspettative (-15,8% e -16,1%), seppure in miglioramento rispetto al tonfo del 20,5% del primo bimestre. SEGNANO INVECE UN TREND più incoraggiante la...