Il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, hanno firmato un’ordinanza in otto punti, attraverso la quale si dispongono una serie di provvedimenti per Comuni di Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano. L’ordinanza impone la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura, comprese le cerimonie religiose; lo stop di tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle di pubblica utilità e dei servizi essenziali.

STOP ANCHE ALLE ATTIVITÀ lavorative per le imprese dei Comuni a cui si riferisce il provvedimento ad esclusione di quelle che erogano servizi essenziali tra cui la zootecnia, e di quelle che possono essere svolte al proprio domicilio (quelle svolte attraverso il telelavoro).

Sospese anche le attività lavorative per i lavoratori residenti nei dieci Comuni, anche al di fuori dell’area indicata, ad esclusione di quelli che operano nei servizi essenziali.

Sospensione anche della partecipazione ad attività ludiche e sportive per i cittadini residenti nei Comuni indipendentemente dal luogo di svolgimento della manifestazione, come dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado. E ancora, devono fermarsi le attività scolastiche e i servizi educativi da parte della popolazione residente nei Comuni che elencati nell’ordinanza con l’esclusione della frequenza dei corsi telematici universitari.

DISPOSTA L’INTERDIZIONE delle fermate dei mezzi pubblici nei 10 Comuni. «I lavoratori impiegati nei servizi essenziali- si legge ancora nell’ordinanza- sono ammessi al lavoro previa verifica quotidiana dello stato di salute, con riguardo ai sintomi e segni della Covid19 a cura dei datori di lavori. La valutazione in merito al mantenimento o alla modifica delle presenti misure viene quotidianamente effettuata congiuntamente dal Tavolo di coordinamento di Regione Lombardia congiuntamente con le Autorita’ centrali. Il Prefetto di Lodi e’ incaricato dell’esecuzione della presente ordinanza.

SULL’EMERGENZA, a margine del Consiglio Ue si è espresso anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte: «È stata disposta una nuova ordinanza che dispone il trattamento di isolamento per tutti coloro che sono venuti a contatto. È prevista una sorveglianza attiva quindi un trattamento con contatto costante con i medici ma con possibilità di una domiciliazione fiduciaria. Continueremo a mantenere alta la linea di precauzione e prudenza».

LA LINEA DI MASSIMA precauzione adottata dall’Italia sulla vicenda Coronavirus – ha aggiunto Conte – «ci consente di scacciare via qualsiasi allarmismo sociale e qualsiasi panico».

«Le aree a rischio le definisce con aggiornamenti continui l’Organizzazione mondiale della Sanità, quindi non qualsiasi area della Cina ma quelle individuate come aree a rischio», ha detto ancora Conte.

All’incontro a Milano ha partecipato anche il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, secondo il quale «Sono due le strutture individuate per isolare i contagiati da coronavirus nel caso servissero. Una a Milano e una a Piacenza, con 150 posti. Volendo sarebbero pronte da domani, ma non ce ne sarà bisogno».

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, infine, «al fine di offrire la massima collaborazione alla Regione, alla Prefettura e alle istituzioni responsabili in materia di sanità», ho istituito un gruppo di lavoro che si riunirà oggi.