Devono restare a casa per rallentare il contagio da coronavirus ma non hanno un reddito che gli permette di sopravvivere. In questa situazione si trovano i lavoratori autonomi e freelance, chi è sospeso nella zona grigia tra lavoro subordinato e autonomo, tra la partita Iva e l’impresa personale nell’editoria, gli intermittenti dello spettacolo, le guide turistiche, i consulenti, i traduttori, formatori, consulenti, interpreti, grafici, educatori e anche i riders. Nella maggioranza dei casi questi lavoratori non hanno un contratto e per questo, già in tempi ordinari, non possono accedere agli ammortizzatori sociali previsti per il lavoro dipendente. In tempi straordinari,...