Il Rapporto 2023 di Ispra-Snpa sul consumo di suolo con dati 2006-2022 è stato pubblicato nell’indifferenza generale di politici, decisori pubblici e dei media. La fotografia che offre è preoccupante, perché è quella di un Paese che all’unisono pare cieco di fronte all’evidenza, preda di un’idea del mondo che non sembra trovare incrinature, tanto a destra quanto a sinistra. Quella di continuare a sottrarre suolo ai suoi usi naturali per usi “produttivi” e insediativi, per dare spazio a strade, piattaforme, edifici, senza fare nulla per prevenire il degrado idro-geologico, le frane, l’occupazione di terreni alluvionali, senza curarsi del rispetto né...