È diventato praticamente un rito mattutino per gli americani seguire via Twitter le esternazioni  dell’umorale  miliardario che si appresta a sedere nella Casa bianca. Negli ultimi messaggi del bollettino Trump, spesso redatto a notte fonda, c’è stata la fosca minaccia ai contestatori  («un anno di galera o perdita della cittadinanza a chi brucia la bandiera americana!») e un commento su Abdul Razak Ali Artan, attentatore della Ohio State University  che lunedì  ha fatto undici feriti («un rifugiato somalo che non avrebbe dovuto essere nel paese»). IERI MATTINA ALL’ALBA Trump ha dedicato un’altra scarica di tweet alla spinosa questione del conflitto di interessi....