È assai difficile, di questi tempi, leggere un qualche saggio sulle condizioni della sinistra italiana, senza provare un invincibile senso di noia. E non è una noia leopardiana, foriera di creatività. Non accade con questo breve di testo di Andrea Ranieri, La memoria e la speranza. Oltre le macerie della sinistra, post-fazione di Tomaso Montanari (Castelvecchi, pp. 72, euro 10). L’INTERESSE A LEGGERE questo scritto nasce da un insieme di ragioni. Intanto, si tratta di una riflessione sulla disfatta di quest’area politica elaborata prima della sconfitta elettorale del 4 marzo, dunque già lucidamente prevista. È davvero curioso osservare come, in...