Dopo l’annuncio del governo tedesco secondo cui laboratori di Francia e Svezia confermerebbero l’avvelenamento di Alexey Navalny con Novichok, il presidente francese Emmanuel Macron ha chiamato Putin per chiedere chiarezza.

La Russia risponde con un secco niet: «Il caso è stato ampiamente discusso e Putin ha sottolineato l’insensatezza di accuse infondate» si legge nel comunicato del Cremlino. Secondo Putin, per chiarire le reali circostanze dell’incidente la Germania deve fornire le analisi di Navalny a Mosca.

In questo contesto di crescenti tensioni est-ovest il viaggio del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov a Berlino, previsto per oggi, èи saltato dopo che quest’ultimo aveva accusato gli occidentali di essere andati «fuori di senno».