Nel ritardare a luglio del 2019 lo sbarco di 131 migranti dalla nave Gregoretti della Guardia costiera, Matteo Salvini non violò norme né agì «di mera iniziativa personale del tutto slegata da accordi collegiali», vale a dire di governo. E’ quanto scrive il gup di Catania Nunzio Sarpietro nelle motivazioni della sentenza con cui a maggio ha prosciolto l’ex ministro dell’Interno dall’accusa di sequestro di persona. Soddisfatto l’avvocato Giulia Bongiorno, che difende Salvini anche nel processo che il 15 settembre si aprirà a Palermo contro il leader della Lega per una vicenda analoga, quella relativa alla nave Open Arms. «Non...