A una manciata di giorni dalla deadline del 24 settembre, termine dato dalla Corte costituzionale al Parlamento per rivedere il divieto di aiuto al suicidio come previsto nell’art. 580 c.p., sulla cui violazione è basato il processo a Marco Cappato per la morte in Svizzera di Dj Fabo, si mobilita il mondo dei cattolici oltranzisti al grido di «vivere è un dovere, anche per chi è malato e sofferente» (parole del card. Bassetti). E così, dopo l’appello lanciato dalla Cei ai partiti «amici», è salito il livello di agitazione di molti parlamentari, nel Pd come nel centrodestra, che vorrebbero ora...