Tre detenuti morti in Turchia, oggi si vota sui rilasci

Ieri il governo turco ha reso noti i primi tre decessi da Covid-19 nelle carceri, tre detenuti. Sono 17 i casi di prigionieri positivi, insieme a 79 impiegati nel sistema carcerario. Il ministro della Giustizia Gul ha specificato che i casi si sono registrati in prigioni di minima sicurezza dove i movimenti dei prigionieri sono maggiori. Le carceri sono sovraffollate in Turchia (300mila in spazi per 120mila), da cui la proposta di legge per il rilascio di circa 100mila reclusi, con l’eccezione dei prigionieri politici. Dovrebbe essere votata dal parlamento oggi.

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Tempo scaduto per Gantz, Israele senza governo

Si allontana l’ipotesi di un governo di unità nazionale tra Gantz e Netanyahu. Dopo aver spaccato il suo partito, Blu Bianco, l’ex capo di stato maggiore è giunto ieri al termine del periodo concesso dal presidente della Repubblica Rivlin per formare un esecutivo senza un accordo con l’attuale premier. Rivlin ha negato ieri a Gantz due settimane in più di tempo: il rischio di quarte elezioni in poco più di un anno per Israele è sempre più concreto. Netanyahu non ha fretta: ha spaccato Blu Bianco e resta premier.

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Messico, secondo giornalista ucciso dall’inizio del 2020

Victor Fernando Alvarez, giornalista scomparso il 2 aprile scorso nello stato messicano di Guerrero, è stato trovato senza vita. È il secondo giornalista ucciso nel paese da inizio anno. A marzo due uomini armati avevano ucciso Maria Elena Ferral. Dal 2000 uccisi in Messico oltre cento reporter.