Milizie sciite: via gli Usa dall’Iraq
Il blocco parlamentare iracheno Fatah chiede il ritiro delle truppe americane dall’Iraq dopo i raid israeliani che hanno colpito le milizie sciite nel Paese. Secondo la coalizione guidata da Hadi Al-Amiri, leader del filo-iraniano Badr, gli Stati uniti sono da ritenersi responsabili degli attacchi, che considerano una «dichiarazione di guerra all’Iraq e alla sua gente».
La richiesta di Fatah arriva esattamente il giorno dopo l’uccisione da parte di un drone israeliano di un comandante delle Forze di mobilitazione popolare, braccio armato della coalizione. Secondo Fatah, la presenza statunitense non è più necessaria.
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Sindaci Hdp rimossi, liberati cinque giornalisti
Si terrà domani a Istanbul, nel quartiere di Beyoglu, la conferenza stampa congiunta di Adnan Selçuk Mızraklı, Bedia Özgökçe Ertan e Ahmet Türk. I tre co-sindaci, eletti con l’Hdp rispettivamente a Diyarbakir, Van e Mardin, erano stati rimossi da Ankara la scorsa settimana con l’accusa di aver finanziato il Pkk, il Partito dei lavoratori del Kurdistan, inserito fra le organizzazioni terroristiche da Turchia, Stati uniti e Unione europea.
Intanto supporto ai primi cittadini delle tre città del sud-est del Paese arrivano anche dai sindacati e dagli ordini professionali che ieri hanno partecipato al sit-in organizzato a Diyarbakir. Nella giornata di lunedì sono stati anche liberati i cinque giornalisti arrestati sei giorni fa durante le proteste nel distretto metropolitano di Mardin.