«Le stelle sono tante», diceva un vecchio slogan pubblicitario, «milioni di milioni». Come anche i debiti di Richard Branson, il minore dei tre robber barons del cosmo (gli altri sono ovviamente Elon Musk e Jeff Bezos). La sua Virgin Orbit, ha presentato ieri istanza di fallimento negli Stati uniti dopo gli ultimi altrettanto fallimentari tentativi di ottenere finanziamenti per farla restare a galla, o meglio, per aria. Ora, almeno secondo la Chapter 11 bankruptcy protection degli Stati uniti, potrà affrontare i propri problemi finanziari tenendo momentaneamente a bada i creditori. Alla sospensione/cessazione delle attività, il mese scorso, sono immediatamente seguiti...