Berkeley, l’università dove insegno, non ha avuto un ruolo di primo piano nelle notizie di questi ultimi giorni. Il che può sorprendere, data la lunga storia di impegno politico dei suoi studenti, e il suo ruolo nel definire l’eredità radicale degli anni Sessanta. Abbiamo invece visto, purtroppo, molte immagini da Columbia University, Ucla, e altre università. Eppure anche qui abbiamo un consistente accampamento pro-Palestina che svolge una protesta pacifica e varie attività di sensibilizzazione, tra cui letture di poesia e letteratura palestinese, e lezioni informali tenute da colleghi storici del Medio Oriente. L’accampamento è cresciuto gradualmente nel prato che circonda...