Nello spicchio sinistro della piazza del Campidoglio, accanto alla statua del Marc’Aurelio e sulle scale in marmo dei portici, abbiamo ascoltato «la nostra patria è il mondo intero». Era il coro del circolo Gianni Bosio, storica associazione romana di cultura orale e musicale delle classi non egemoni e del mondo popolare, oggi ospitata nel Rialto Sant’Ambrogio al ghetto da cui la Corte dei conti pretende un arretrato di un milione e mezzo di euro. Dopo uno sgombero, la sede del comitato nazionale per l’acqua pubblica, quello che ha vinto il referendum del 2011, è stata rioccupata insieme agli attivisti della...