In attesa della prova del campo per i dubbi sollevati dai leak dei servizi segreti Usa, a Bakhmut e nelle aree limitrofe si continua a combattere. Marinka e Avdiivka sono diventate campi di battaglia a tutti gli effetti e anche più a sud, nell’area di Vuhledar, non si risparmia l’artiglieria. Lunedì il capo della Repubblica separatista del Donetsk, Denis Pushilin, aveva dichiarato alla televisione nazionale russa che gli invasori controllano il 75% di Bakhmut e che presto gli scontri si sarebbero risolti a favore delle forze armate di Mosca. Contemporaneamente, dall’altro lato del confine il comandante delle forze di terra...