Con il governo Lega-5S le relazioni tra Italia e Cina hanno avuto un’incredibile accelerata. Il motore è stato il Movimento attraverso «missioni» in Cina del ministro Di Maio, del suo entourage e del ministro Tria; Salvini, al contrario, nonostante avesse annunciato una visita in Cina subito dopo le elezioni, di recente ha inanellato una serie di esternazioni decisamente critiche contro Pechino. Rimane il fatto che in questi giorni a Roma c’è stata la visita del ministro degli esteri cinese Wang Yi; spedizione principalmente rivolta a preparare l’arrivo in Italia di Xi Jinping, il presidente cinese, previsto nella capitale tra il...