«Non hanno commesso il fatto». Il giudice per le indagini preliminari di Ragusa ha archiviato la posizione di due migranti somali che erano accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, in quanto presunti «scafisti» di un gommone con 110 migranti a bordo. Il mezzo è stato soccorso a maggio 2017 dalla portacontainer danese Alexander Maersk. Come spesso accade in questi casi, gli inquirenti hanno interrogato i naufraghi e qualcuno ha puntato il dito contro i due somali: sono i conducenti. Questi testimoni, però, sono poi risultati irrintracciabili, nonostante le ricerche delle autorità. Il giudice non ha dunque potuto sentirli e per questo ha chiuso il caso. Che si va ad aggiungere alle tante assoluzioni che in questi ultimi tempi stanno iniziando ad accumularsi nelle vicende dei migranti accusati di guidare i barconi.