Il giurista cinese Xu Zhangrun è stato prelevato da casa sua ieri, dove era già ai domiciliari e senza possibilità di collegarsi a internet, a seguito di un breve saggio molto critico nei confronti della leadership cinese nella gestione dell’emergenza coronavirus. Si tratta dell’ennesimo arresto di un intellettuale (cui vanno aggiunti attivisti e lavoratori) voluto da Xi Jinping e va a colpire un eminente studioso della Tsinghua University, una delle più prestigiose del paese, quella dove si forma la classe dirigente che guida la Cina. Secondo amici del professore, Xu sarebbe stato prelevato dalla polizia insieme a computer e altro...