Mauricio Macri ha scelto l’abito del candidato qualunque, anziché quello del presidente in carica. E come tale domenica scorsa ha partecipato al dibattito televisivo, obbligatorio per legge, tra i sei candidati che competeranno il 27 ottobre per presiedere l’Argentina. Sei maschi, due dei quali avevano ottenuto insieme più dell’80% dei voti validi nelle elezioni primarie dello scorso 11 agosto. LA FORMULA Alberto Fernández-Cristina Fernández de Kirchner (Frente de Todos) riuscì allora ad imporsi con il 49,49% dei voti sull’opzione Macri-Pichetto (Juntos por el Cambio), che non è andata oltre il 32,93%. La differenza di quasi 17 punti ha fatto passare...