Il rapporto tra musica e storie dal carcere è di lunga data e rintracciabile ad ogni latitudine possibile. Anche dalle nostre parti vi sono esempi illuminanti in tale senso, ai quali oggi se ne aggiunge uno di valore. Muovendosi lungo le rotte del blues rock, il trio composto da musicisti di lungo corso già in progetti come Santamuerte e Dirty Trainload, ha dato vita a laboratori musicali destinati ai detenuti rinchiusi all’interno della casa circondariale di Trani. Il disco è composto da dodici brani che si contraddistinguono con suoni sporchi e slabbrati, che sovente sconfinano in ambito garage. Tra i...