Tra «sarà» ed «è» legge sono trascorse 12 ore di dibattito in Senato. Ma ci sono anche voluti 99 anni dall’ultima riforma del Codice Civile in materia di aborto, 9 progetti di legge presentati al Congresso dal 2006 e innumerevoli mobilitazioni che hanno fatto pressione per la stessa causa. Finalmente, alle 4 di mattina di ieri, la vicepresidente Cristina Kirchner, in veste di presidente del Senato, ha dichiarato che «risulta approvato con 38 voti affermativi, 29 negativi e 1 astensione, si converte in legge». Così il progetto – inviato per la prima volta dal’Esecutivo – che permette ai corpi gestanti...