Quanta gente è passata da Lampedusa in questi anni. Tanti turisti, tanti migranti, ma anche tanti personaggi indesiderati, seguiti da scorte e da giornalisti, pronti a versare lacrime davanti alle telecamere e a dispensare promesse mai mantenute. Ma questa volta no. Questa volta Lampedusa sarà il centro di un’altra storia. È gennaio e sono arrivati in tanti, giovani e meno giovani, donne e uomini. Hanno scelto di incontrarsi qui perché, nonostante la strage del 3 ottobre, l’Europa non ha smesso di investire miliardi nella politica del confine. Sullo sfondo, una vera e propria geografia della morte, disegnata con il denaro...