«La vita a Gaza non è mai stata facile, una guerra dopo l’altra, eppure la mia famiglia ed io abbiamo cercato di condurre una esistenza normale, almeno un po’. Abbiamo studiato, cercato un lavoro, cresciuto dei bambini. Ora è finito tutto, ho perduto tutto, intorno a me vedo solo morte, distruzione e sofferenza». Haia Yaghi, 34 anni di Tel Al Hawa (Gaza city), risponde alle domande del manifesto su Whatsapp. «Sono sfollata più volte, a sud e poi al centro di Gaza e di nuovo al sud» prosegue la donna «ho scampato la morte in più di una occasione. Viviamo...