Era previsto, ma per la politica americana è ugualmente uno tsunami quello che ieri ha investito Washington: la Corte Suprema ha annullato la decisione del Colorado di respingere la candidatura di Donald Trump alle elezioni presidenziali del cinque novembre prossimo perché l’’ex presidente si era reso responsabile di «incitamento all’insurrezione» con le sue azioni del 6 gennaio 2021, quando i suoi sostenitori invasero con la violenza il Congresso per impedire la ratifica della vittoria di Joe Biden. La decisione della Corte, presa all’unanimità, è arrivata alla vigilia del cosiddetto supermartedì, oggi, quando 15 stati tengono contemporaneamente le primarie per scegliere...