Ci vorrà ancora del tempo prima che l’elettricità torni stabilmente in Venezuela. Al primo black-out, iniziato nel pomeriggio del 7 marzo, ne era seguito un altro sabato, proprio quando la situazione sembrava avviata verso la normalità, facendo riprecipitare nel buio l’intero paese. E ad aggravare la situazione si è pure registrata domenica notte l’esplosione – ignote ancora le cause – di un trasformatore elettrico a Baruta, nella periferia di Caracas. E COSÌ IL GOVERNO HA DECISO di sospendere anche ieri le lezioni e le attività lavorative, determinato a «sconfiggere con la forza della verità e della vita il brutale attacco...