La Mostra di Venezia che si apre il 1 settembre è da sempre il riferimento privilegiato per il cinema italiano che attende con impazienza l’appuntamento subordinando al Lido ogni altra possibilità, nonostante l’alto numero di presenze, cresciuto negli anni, che crea un inevitabile «affollamento» non sempre felice. Questo vale ancora di più a fronte della pandemia, lo scorso anno la Mostra unico festival grande a realizzarsi – Cannes venne cancellato – aveva concentrato su di sé le aspettative di una «ripartenza» delusa poi dalle impennate incontrollabili del virus che hanno costretto a richiudere di nuovo. L’edizione 2021 arriva in un...