«I mesi che ho trascorso da quando ho assunto l’incarico sono stati bui e dolorosi, soprattutto quando vedo il dolore degli sfortunati e dei poveri». Con queste parole il presidente della Repubblica Kais Saied ha dato il via alla seconda fase della vita politica e istituzionale della Tunisia post rivoluzione del 2011 con un discorso televisivo rivolto alla nazione. PAROLE dense di significato e retorica per un paese che l’anno prossimo è destinato a cambiare radicalmente. Il 25 luglio scorso, giorno della festa della Repubblica, il responsabile di Cartagine ha stravolto lo scenario di potere a Tunisi applicando l’articolo 80...