Quarantacinque mila euro per una «conciliazione amichevole». Il denaro è stato offerto come risarcimento delle torture nella caserma di Bolzaneto al G8 di Genova dal ministero degli Esteri. La proposta è contenuta in una lettera inviata ieri alla Corte europea per i diritti dell’uomo di Strasburgo. Il governo richiama l’articolo 39 della Convenzione europea sui diritti dell’uomo e intende chiudere il primo dei due ricorsi presentati a nome di 31 persone contro la mancata punizione dei responsabili delle violenze. E questo nonostante la sentenza di condanna, a 14 anni dai fatti, emessa dalla stessa Corte nell’aprile 2015 a favore di...