Ritorno nel cratere a ventiquattro mesi dalle scosse che hanno distrutto le Marche. Dal 26 al 30 ottobre, il collettivo Terre in Moto propone la seconda edizione del suo festival intitolato «Due. Non arrendersi agli anni e ai governi che passano». Si comincia venerdì 26 ottobre a Porto San Giorgio con la proiezione del documentario «Vista mare obbligatoria», prodotto dall’osservatorio «Lo Stato delle Cose», alle 21 nella sede della Società operaia di mutuo soccorso. Sabato, alle 10 e 30 nell’Aula A della facoltà di geologia dell’Università di Camerino si terrà un incontro con gli attivisti. Domenica, a Frontignano di Ussita, alle 10 ci sarà una passeggiata conoscitiva con presentazione del progetto «C.A.S.A. – Cosa Accade Se Abitiamo». Alle 17 e 30, a Corridnia, al Cag il gruppo di ricerca Emidio di Treviri presenta il libro Sul fronte del sisma. Martedì 30 ottobre, al circolo Arci Redeche Fonne di Belforte del Chienti, Marco Scolastici presenta Una yurta sull’Appennino (Einaudi).