Israele condanna la decisione presa dall’Unesco, nella sua riunione a Riyadh, di designare le rovine risalenti al IX millennio a.C. di Tell es-Sultan a Gerico, nella Cisgiordania sotto occupazione militare, come «Sito parte del patrimonio mondiale in Palestina». Per il ministero degli esteri israeliano si tratterebbe di «Un altro cinico segno dell’organizzazione e della politicizzazione dell’Unesco». L’archeologia è uno dei campi di battaglia preferiti da Israele che, nel 2011, si era opposto all’accettazione della Palestina come Stato membro dell’Unesco. Per questo la decisione di Riyadh è sentita come una sconfitta. Tell es-Sultan è il quarto sito storico-archeologico palestinese in Cisgiordania...