Le immagini di palestinesi seminudi che circolano da diversi giorni hanno sollevato preoccupazioni sulle procedure di arresto israeliane a Gaza e sulle violazioni dei diritti umani, oltre all’accusa di «trasferimento forzato di civili». Come riporta il quotidiano The Guardian le immagini non rappresentano «la resa di alcuni guerriglieri di Hamas a seguito di uno scontro», ma il risultato «dei rastrellamenti condotti casa per casa dai militari di Tel Aviv nel nord della Striscia di Gaza, a Beit Lahia». Non vengono dunque dall’area meridionale di Khan Younis dove Tel Aviv sostiene si trovi una roccaforte della leadership di Hamas. Quegli arresti...