Oggi, sabato 21 maggio, in Europa cittadini, associazioni e movimenti ecologisti si mobilitano contro la proposta di tassonomia – la classificazione degli investimenti “verdi” – della Commissione Ue, che include gas e nucleare tra le fonti sostenibili, equiparandoli alle energie rinnovabili. La proposta della Commissione, oltre ad essere una clamorosa operazione di greenwashing, contribuirebbe a dirottare nei prossimi anni, quelli decisivi per affrontare la crisi climatica, una enorme quantità di risorse economiche verso il fossile e il nucleare, sottraendole agli investimenti per l’efficienza energetica, il risparmio dei consumi e le rinnovabili. In Italia una coalizione di 27 sigle aderisce alla...