«In passato ha detto di non odiare niente più che gli scarafaggi, le zanzare e il Guomindang. Oggi ha scelto di collaborare col Guomindang. Cosa è cambiato?». «Odio il Minjindang ancora di più». Il botta e risposta tra uno studente e Ko Wen-je dice molto della notizia che ha scosso la politica taiwanese: l’accordo tra il leader del Partito popolare (Tpp) e il Guomindang (Gmd) per un candidato unitario in vista delle presidenziali di gennaio. Dopo settimane di indiscrezioni e tentativi infruttuosi, le due principali anime dell’opposizione hanno deciso di sfidare insieme la maggioranza del Partito progressista democratico (Dpp). Una...